fbpx

Condividi l'articolo

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su google
Google+
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su linkedin
LinkedIn

Ritenzione idrica: consigli per eliminare i liquidi in eccesso

La ritenzione idrica è un problema che interessa da sempre milioni di persone; è un inestetismo tanto odiato soprattutto dalle donne e molto comune, basti pensare che solo in Italia ne sono coinvolte 3 su 10.

In molti casi si tratta di un disturbo di entità variabile caratterizzato dalla tendenza a trattenere liquidi nell’organismo, con una maggiore evidenza in alcune zone critiche del corpo e per questo spesso erroneamente confuso con la cellulite. Il ristagno dei liquidi risulta comunque una problematica più evidente e più severa in alcune zone che sono predisposte all’accumulo dei grassi, quindi nella zona addominale, delle cosce e dei glutei.

La ritenzione idrica è facilmente individuabile poiché caratterizzata da un tipico rigonfiamento, proprio il ristagno dei liquidi, dovuto ad una circolazione venosa e ad una circolazione linfatica alterata anche a causa delle tossine responsabili della compromissione del metabolismo cellulare. Questo problema riguarda soprattutto le donne, si manifesta oltre che con l’evidenza di gonfiori anche con uno stato di pesantezza alle gambe e nelle zone critiche.

Per quanto riguarda i rimedi e i consigli su come eliminare i liquidi in eccesso, si deve innanzitutto valutare lo stile di vita e in generale l’alimentazione. Come è stato confermato da numerose ricerche, infatti, il sovrappeso è un fattore che contribuisce a rallentare la diuresi e che quindi favorire il problema del ristagno dei liquidi. La correzione degli stili di vita insalubri, una maggiore attenzione alla propria alimentazione e una moderata attività fisica spesso sono alla base di una risoluzione del problema, sempre naturalmente prima escludendo che ci sia alla base una patologia più grave. 

Gambe gonfie e ritenzione idrica sui glutei: rimedi

Le zone maggiormente colpite dalla ritenzione idrica sono generalmente le gambe e i glutei. A soffrirne di più sono le donne, complici i cambiamenti ormonali perennemente in atto. Non è un caso, infatti, che il ristagno si intensifichi durante il ciclo mestruale o in gravidanza e menopausa.

Tra i rimedi più efficaci ritroviamo il massaggio, purché sia eseguito correttamente in modo da contrastare gonfiore e pesantezza. Quando si ricerca un sollievo contro il dolore e la pesantezza delle gambe è utile anche posizionare un cuscino sotto le gambe per tenerle sollevate.

Naturalmente, per migliorare i problemi di ritenzione idrica rimangono fattori fondamentali l’alimentazione, la corretta idratazione, l’attività sportiva. Ecco quindi che è fondamentale seguire il consiglio di un nutrizionista e scegliere un’alimentazione sana e ricca di alimenti che contrastino il ristagno di liquidi, evitare l’eccessivo consumo di sale e aumentare l’apporto nella dieta di frutta come ananas, e di altri alimenti come asparagi, mele, mirtilli, pomodori, patate, riso.

È importante bere in maniera adeguata: l’idratazione è infatti l’unico metodo per favorire l’eliminazione dei liquidi, in particolare dei liquidi in eccesso. Si deve poi lavorare anche sullo stile di vita sedentario e sulla moderata attività fisica, cercando di non essere troppo pigri, è inoltre importante camminare moderatamente e allo stesso tempo evitare di stare troppe ore in piedi. È inoltre importante non usare tacchi e scarpe troppo alte o troppo basse: questo per favorire sempre la circolazione e quindi per ridurre il gonfiore alle gambe.

Alimentazione e ritenzione idrica: gli alimenti da eliminare, i massaggi e gli allenamenti

Alcool, caffeina e sale sono i perfetti alleati della ritenzione idrica: si devono quindi ridurre ed eliminare progressivamente dalla propria dieta. Bisognerebbe poi prediligere cibi ricchi di acqua e potassio e bevande drenanti. A tal proposito, esistono in commercio numerose tisane, tra le migliori per efficacia troviamo quelle a base di zenzero, the verde ed equiseto.

Abbinare alla dieta un buon allenamento – molti sono gli esercizi per le gambe – ma anche una camminata veloce, soprattutto costantemente, almeno 2-3 volte alla settimana, possono risultare molto utili.

Per affrontare il problema del dolore e del gonfiore è inoltre molto utile un valido massaggio. Molto indicati per il benessere delle gambe sono il massaggio linfodrenante e la riflessologia plantare. Il linfodrenaggio è un massaggio mirato in cui il tessuto viene sottoposto ad una specifica stimolazione: il deflusso dei liquidi viene agevolato con la stimolazione dei tratti linfatici. La riflessologia plantare, attraverso il massaggio ai piedi, attiva il sistema linfatico e l’attività di reni e fegato: in questo modo i liquidi tendono a defluire.

Articoli simili che potrebbero interessarti

Choosing Relationship Advice For Men

If you are sole https://mailorderukrainianbrides.com/guide/ukrainian-singles/ and trying to find the proper men’s relationship advice absolutely help sort out your emotions for a gentleman, you should

Leggi Tutto »